

TORRE DI SAN LUCA
La Torre di San Luca faceva parte del settore settentrionale del sistema difensivo del porto cittadino. Deve il suo nome all’omonima chiesetta preromanica di San Luca, situata alla sua base. L’anno esatto della sua costruzione non è noto, ma secondo i cronisti risale alla seconda metà del XIII secolo. Per la sua posizione lungo la cinta muraria principale, la pianta romboidale e l’edificio annesso, si distingue dalle altre torri dell’epoca. Nelle fonti scritte viene menzionata per la prima volta nel 1345, in relazione a una decisione riguardante la sua sopraelevazione e la fortificazione, e nel 1366 appare nell’elenco dei posti di guardia.
L’accesso alla torre era possibile solo dal lato delle mura cittadine. A metà del XIV secolo, vi fu annessa una scalinata che era l’ingresso principale alle mura e rimase in funzione fino al 1420. In quel periodo, la torre era dotata di un coronamento merlato e un tetto a quattro falde, mentre l’interno era coperto da una volta.
Secondo il progetto di Paskoje Miličević, l’architetto e l’ingegnere ufficiale della Repubblica di Dubrovnik, nel 1470 iniziò la costruzione di una torretta sotto la torre, ovvero un bastione semicircolare con aperture per i cannoni.
Dal 1346 fino alla costruzione del frangiflutti di Kaše, alla fine del XV secolo, alla torre era legata una delle estremità della catena che veniva utilizzata per chiudere il porto per motivi di sicurezza.
Dal 1447, nella torre s’immagazzinava il miglio comunale, mentre all’inizio del XVII secolo ci si conservavano la polvere da sparo e il sale. Nel grande terremoto del 1667, il tetto della torre crollò a causa della grande quantità di polvere da sparo immagazzinata al suo interno, il quale fu riparato l’anno seguente.
Nel XIX secolo, durante l’amministrazione austriaca, in una parte della torre si trovava un grande magazzino per il sale (slanica). Nel 1884 fu demolita la volta, riducendo la sua altezza di circa quattro metri. Scomparvero anche le mensole che sostenevano il coronamento e la torre assunse l’aspetto odierno.