Benvenuti nella rotta dei tesori nascosti, un viaggio unico lungo la costa adriatica che svela luoghi poco conosciuti, ricchi di storia, carattere e autentica bellezza.
Grazie a strumenti moderni come la scansione 3D, le ricostruzioni virtuali e lo storytelling interattivo, questo percorso invita a esplorare le coste adriatiche, spaziando da navi affondate a festival storici, da tracce di antichi porti a borghi medievali, scoprendo siti poco battuti dal turismo tradizionale. Questi tesori nascosti ricordano un passato ricco e sfaccettato, pronto per essere esplorato con strumenti digitali che rendono i visitatori più vicini e coinvolti.
Il viaggio può iniziare ad Ancona, dove le chiese sul porto testimoniano il passato marittimo della città. La loro architettura semplice ma suggestiva racconta innumerevoli storie di legami secolari tra vita spirituale e quotidianità di marinai, mercanti e viaggiatori. Poco distante, nell’entroterra, il borgo collinare di Offagna accoglie i visitatori in un mondo di torri di pietra, strade acciottolate e un vivace festival medievale che ogni estate rievoca la ricca storia del territorio.
Proseguendo lungo la costa, Ravenna svela la sua poco conosciuta infrastruttura sommersa. Nelle acque costiere circostanti si trovano misteriose piattaforme sommerse – resti di antichi porti, magazzini e strutture marittime che nel tempo sono gradualmente affondate.
Più a nord, a Venezia, scoprirete l’Arsenale, potente simbolo del dominio marittimo della Repubblica di Venezia. Questo monumentale complesso di laboratori navali e officine è stato per secoli il cuore pulsante della potenza navale veneziana, dove venivano costruite le flotte. Ancora oggi, nei vasti spazi dell’Arsenale, si percepisce il battito secolare di cantieristica e tradizione marittima.
A Trieste, la storia si manifesta come un mosaico di diverse epoche. Chiese sul porto, un antico arco romano, il vecchio molo marittimo e terme romane ben conservate si fondono in una silenziosa sinfonia di epoche, culture e identità.
Proseguendo sulla costa croata, a Zara, l’Adriatico svela ulteriori tesori. La misteriosa nave affondata Mar Bianco conserva i ricordi della vita marittima, mentre la bitta in ferro recentemente recuperata racconta storie di difesa e commercio, che hanno scandito il ritmo marinaro di questa storica città.
Il viaggio si conclude a Dubrovnik, sotto l’imponente Porta Ponta, accanto al vecchio Arsenale. La Porta Ponta rappresenta un suggestivo passaggio in pietra attraverso cui, per secoli, sono passati marinai, artigiani e mercanti, riempiendo di vita il cuore fortificato della città.
La Rotta dei Tesori Nascosti non è solo un nuovo itinerario turistico, ma un invito a esplorare, vivere e scoprire ciò che ancora non si conosce.
Intraprendete questo viaggio di scoperta e lasciatevi incantare dai tesori nascosti dell’Adriatico!