Il Mare Adriatico funge da ponte in un viaggio unico che collega i tesori protetti dall’UNESCO tra Italia e Croazia. Questa rotta rivela storie secolari incise nella pietra, conservate in tradizioni vivaci e riflesse nelle acque che uniscono le sue sponde.
Il nostro viaggio inizia a Urbino, un gioiello del Rinascimento italiano. Nel suo cuore, il quattrocentesco Palazzo Ducale incarna l’innovazione umanistica, custodendo capolavori di maestri come Piero della Francesca e Raffaello. La sua attenta pianificazione urbana è una testimonianza vivente di un’epoca che ha trasformato il mondo occidentale.
Più a nord, Aquileia rivela una vasta città romana, in gran parte ancora da scavare, fondata nel 181 a.C. La sua Basilica Patriarcale è famosa per uno dei più grandi e significativi pavimenti a mosaico paleocristiani d’Europa. Nelle vicinanze, Cividale del Friuli, la prima capitale del ducato longobardo, offre un’immersione profonda nell’eredità di questo popolo, ancorata al suo straordinario Tempietto Longobardo. Le meraviglie architettoniche continuano con Palmanova, una città perfettamente conservata a forma di stella. Concepita dagli ingegneri veneziani nel 1593, questa fortezza militare a nove punte è un capolavoro del design rinascimentale.
Attraversando l’Adriatico verso la Croazia, arriviamo a Zara. Le sue imponenti mura cittadine, rafforzate dai Veneziani, sono un sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO e oggi una passeggiata molto amata. La città è anche sede dell’International Centre for Underwater Archaeology (ICUA), un centro UNESCO dedicato alla conservazione della storia sommersa dell’Adriatico. Il nostro percorso ci conduce poi a Venezia, una città unica la cui potenza di repubblica marinara era centrata a San Marco. Il Palazzo Ducale ne mostra il ricco passato commerciale come porto mediterraneo vitale.
Per finire, il viaggio abbraccia un patrimonio vivente: i Zvončari di Halubje nel comune croato di Viškovo. Riconosciuta dall’UNESCO, questa vivace tradizione carnevalesca è un potente rituale comunitario per scacciare l’inverno e rafforzare un’identità condivisa. È un forte simbolo del patrimonio immateriale che prospera ancora oggi in questa regione.
La Rotta UNESCO dell’Adriatico è un’esperienza immersiva nel tempo, che collega monumenti, capolavori artistici e tradizioni viventi che definiscono l’anima comune dell’Adriatico.