Il Mare Adriatico è sempre stato un ponte, un vivace corridoio che collega popoli, culture e idee lungo le sue sponde. 

La Rotta dell’Architettura ti invita a esplorare come questo legame profondo sia impresso nei porti delle città adriatiche attraverso un’esperienza immersiva che porta il loro ricco passato nel presente. Molti luoghi iconici si trovano nei porti di Ancona, Ravenna, Fiume, Spalato, Dubrovnik, Trieste e Venezia. 

Iniziamo da Ancona, città portuale di origine greca in cui l’eredità romana è ancora ben presente. Qui, il porto è dominato dall’Arco di Traiano, che si affaccia con fierezza sul mare. Costruito nel II secolo d.C. in onore dell’imperatore Traiano, è uno dei monumenti romani meglio conservati della costa adriatica. 

Proseguendo verso nord si arriva a Ravenna, città che un tempo si affacciava sul mare e che fu il baluardo occidentale dell’Impero Bizantino. Lungo questa rotta scoprirai chiese paleocristiane come la Madonna del Pino e la Madonna della Neve. 

Il viaggio continua a Venezia, città nata dal mare e modellata dal suo porto. Qui si trova il monumentale Portale dell’Arsenale, il primo esempio di architettura rinascimentale in città. Un vero gioiello del patrimonio architettonico del porto veneziano, rappresentava l’ingresso simbolico al potere marittimo della Serenissima: il cuore pulsante della Repubblica.

Più a nord si trova Trieste, città cosmopolita in cui si incontrano culture dell’Europa centrale e del Mediterraneo. A dominare il suo ampio porto ci sono tre castelli storici, San Giusto, Duino e Miramare, ognuno dei quali racconta un capitolo diverso della ricca e multiculturale storia della città. 

Attraversando la costa orientale, la rotta giunge a Fiume, vivace città portuale nota per la sua scena artistica alternativa e il patrimonio industriale. Sopra la città sorge il Castello di Trsat, arroccato su una collina leggendaria, con origini che risalgono all’epoca romana e alle difese medievali. 

Proseguiamo quindi verso Spalato, la seconda città più grande della Croazia, dove antico e moderno convivono in un’atmosfera costiera vibrante. Qui, patrimonio sacro e industriale si incontrano: la Chiesa di San Nicola, patrono dei marinai, sorge accanto a Neptun—un’ex fabbrica di conserve di pesce oggi reinventata per usi contemporanei. 

Infine, la rotta arriva a Dubrovnik, la Perla dell’Adriatico, dove storia e bellezza si fondono. Il Molo di Kaše, capolavoro ingegneristico del XV secolo, e l’elegante Torre Knežev dvor testimoniano la nobile eredità architettonica della città. 

La Rotta dell’Architettura non è solo un viaggio nello spazio, è un viaggio nel tempo, attraverso un mare condiviso che continua a unirci tutti. 

Trieste
“Essere qui è splendido...", Rainer Maria Rilke Il Castello di Duino si erge su uno sperone carsico a picco sul mare. Costruito nel Trecento
Venezia
Il Mare Adriatico è sempre stato un ponte, un vivace corridoio che collega popoli, culture e idee lungo le sue sponde. La Rotta dell’Architettura
Spalato
La Chiesa di San Nicola, conosciuta localmente come Muster, si trova sopra la cittadina di Komiža, sull’isola di Vis, e risale al XIII secolo. In
Ancona
Lui l’Arco di Traiano, icona per i viaggiatori che arrivano e che partono, è tra le testimonianze romane più importanti delle Marche, uno dei
Trieste
Il Castello di Miramare e il suo Parco sorgono per volontà dell’arciduca Massimiliano d’Asburgo che decide, attorno al 1855, di farsi costruire
Dubrovnik
Il frangiflutti Kaše protegge il porto cittadino dal lato orientale, è orientato in direzione nord-sud, tra la fortezza di San Giovanni e Ploče, e