TORRE DELLA PESCHERIA

La Torre della pescheria si trovava nell’angolo nord-orientale dell’Arsenale grande e della Piazza della pescheria. Si presume che sia stata costruita nella seconda metà del XIII secolo, quando, secondo quanto riportato dai cronisti, furono edificate quattro torri nel porto per la sua difesa. Nelle fonti conservate, con questo nome viene menzionata per la prima volta nel 1439, in relazione alla riparazione del contrafforte alla sua base. Aveva la forma di una torre quadrata coperta da un tetto a quattro falde. Al piano terra vi era una porta che portava al molo principale del porto – il “Molo della pescheria”, inizialmente costruito in legno, ma dal 1572 realizzato in pietra.

Il molo serviva per l’attracco delle barche da pesca che portavano il pescato alla vicina pescheria situata nella piazza, dalla quale sia la torre che la piazza presero il nome. Nella seconda metà del XV secolo, la torre iniziò a essere utilizzata anche come magazzino di transito per il grano, e successivamente per il sale. Nel corso del 1646 furono eseguiti lavori di riparazione del tetto, durante i quali il governatore delle armi richiese il mantenimento della sua funzione difensiva. Nelle immediate vicinanze si trovava anche il granaio, costruito nel 1461, che serviva come deposito temporaneo per il grano scaricato dalle navi, ma fu distrutto nel grande terremoto del 1667.

La Torre della pescheria fu demolita nel 1853 durante l’amministrazione austriaca, quando furono eseguiti i lavori di ricostruzione della piazza e del Molo Grande, che in quell’occasione venne ampliato e prolungato. Dell’antica torre si conserva un muro sul lato nord della terrazza dell’attuale caffè cittadino.

Durante le ricerche archeologiche del 2003 sono state scoperte le fondamenta di questa solida torre, che aveva un ruolo importante come parte del sistema difensivo del porto.