AUDAX “AUDACES FORTUNA IUVAT”

Rilevata l’esigenza di dotare la Capitaneria di Porto di Trieste di un mezzo navale idoneo per gli scopi istituzionali preposti, nel 1953 l’Amministrazione Marittima del Territorio Libero di Trieste commissiona al prestigioso Cantiere Navale di Muggia la costruzione di una nuova unità con caratteristiche di buona tenuta del mare, idoneità al rimorchio, soccorso, antincendio.

A marzo dell’anno successivo avviene il varo del rimorchiatore Audax che già a ottobre dello stesso anno, con a bordo il Comandante del Porto, esce in mare incontro alla flottiglia italiana in avvicinamento nel Golfo, divenendo la prima unità ad innalzare la bandiera italiana a Trieste dopo la seconda guerra mondiale.

Nel passaggio della proprietà alla Capitaneria di Porto, quando il comando a seguito del Memorandum di Londra viene assunto da un Ufficiale della Marina Militare, mantiene comunque lo status di imbarcazione civile.

Negli anni l’attività dell’Audax prosegue in modo variegato con operazioni di pattugliamento nel Golfo di Trieste, controllo della pesca e della navigazione marittima, monitoraggio della linea costiera, interventi di assistenza e recupero nonché trasporto di delegazioni e ospiti illustri in visita al Porto di Trieste.

Successivamente, nel suo lungo periodo di ormeggio sulle rive l’Audax diviene meta obbligatoria per cittadini e turisti che si fermano ad osservarlo durante le passeggiate sul lungomare triestino e in rare occasioni salendo anche a bordo previo consenso del comandante.

Fuga e salvataggio…

In una giornata di forte bora… l’Audax e il suo compagno Ursus sono protagonisti di un’avvincente fuga da Trieste… ce lo racconta nel video chi gli ha riportati a riva… il capitano Vladimiro de Noto.